Un patto di fratellanza nel segno del green

Sono coinvolti anche sei amministrazioni comunali del Monferrato

La firma del patto "We4Green"

di Alessandro Anselmo

Un patto di fratellanza tra sei comuni monferrini e quattro europei. La scorsa domenica, in occasione della Storica Fiera di Sant’Eusebio, a Ottiglio è stato siglato ufficialmente il patto di fratellanza tra i 10 comuni che si sono uniti nel progetto europeo “We4Green”.

A fare gli onori di casa il sindaco Massimo Pasciuta che ha organizzato insieme agli altri comuni monferrini una cerimonia nell’Auditorium “Don Gino Piccio” durante la quale la Banda Municipale di Rocchetta Tanaro ha eseguito gli inni nazionali dei cinque stati coinvolti e l’inno Europeo.

“We4Green – local green deals: our municipalities for the green transition” intende promuovere “la nascita di relazioni, collaborazioni, gemellaggi e scambi tra municipalità di paesi diversi, rafforzando la comprensione e la tolleranza reciproche e offrendo loro l’opportunità di sviluppare un senso di appartenenza all’Unione europea attraverso le reti di città”, ha spiegato Gabriella Bigatti, Project Manager della agenzia eConsulenza, a supporto della candidatura e che gestisce le relazioni transnazionali e il workplan sino alla chiusura del progetto.

La firma del patto di fratellanza è stato sottoscritto da: Kaspars Sniedzītis, vice direttore esecutivo patto We4green, comune di Jelgavia, Lettonia, Rocio Pilar Maestre Marquez, tecnico del Comune La Palma del Contado, Huelva, Spagna, Renkiewicz Czesław, sindaco di Suwałki in Polonia, Panayiotis Papadopoullos, presidente rete Trodos di Platres, Cipro, Massimo Pasciuta, sindaco di Ottiglio, Claudio Scagliotti, sindaco di Camagna Monferrato, Maurizio Deevasis, sindaco di Cella Monte, Mario Melotti, sindaco di Sala Monferrato, Flavia Colombano, sindaca di Ozzano e Cesare Chiesa, sindaco di Rosignano Monferrato.

Fitto il programma che ha visto protagonisti i delegati europei nel nostro territorio. “Sono arrivati sabato e abbiamo insieme partecipato al convengo presso l’Ecomuseo di Cella Monte dove oltre all’intervento del presidente Corrado Calvo, abbiamo ascoltato da Maria Chiara Gilardi il progetto Asfodelo sul recupero dei terreni sottoutilizzati e abbandonati, in modo particolare dal punto di vista agronomico e boschivo per far tornare a far crescere le piante autoctone far rinascere un ecosistema originario del nostro territorio”, spiega Pasciuta.

Dopo la forma del patto a Ottiglio, nel pomeriggio la delegazione ha preso parte al convegno a Rosignano dove sono stati affrontati diversi temi legati al “green” e alla sostenibilità ad esempio su come utilizzare le riserve alimentari, ottimizzare le produzioni, le nuove Comunità energetiche che stanno nascendo nel nostro territorio, come utilizzano l’energia elettrica rinnovabile in Polonia, come gestiscono e riciclano i rifiuti a Cipro e molto altro.

Partiti dopo aver visitato anche Ozzano e Camagna, la delegazione si ritroverà nei prossimi mesi in via telematica in Lettonia mentre ad aprile si andrà in Spagna, per poi terminare a ottobre 2025 con l’evento di chiusura a Bruxelles durante il quale ci sarà il riconoscimento da parte dell’Unione Europea dello sforzo fatto dai paesi partecipanti al progetto.