La nuova opera del nostro valentissimo scultore, opera di sentimento e di perizia tecnica eccezionali, fu scoperta nella rigida mattinata di domenica scorsa”. Con questa parole “Il Monferrato” del 2 dicembre 1922 presentava l’inaugurazione del monumento ai caduti di Vignale Monferrato, collocato nella piazza principale davanti al municipio. Era stato approvato all’unanimità dal consiglio comunale fin dalla seduta del 16 febbraio 1919, che ne aveva affidato l’incarico allo scultore casalese Guido Capra.
Solo due anni dopo la solenne cerimonia, il 7 settembre 1924, veniva inaugurato il Parco della Rimembranza con le aste-ricordo dei Caduti della grande guerra. Era stato costruito su un terreno gerbido sotto la chiesa del Convento da Luciano Serpentello, che ne curava la manutenzione dietro compenso. Nato a Casale nel 1854 da genitori ignoti, sposato con Teresa Bobba che gli aveva dato sette figli, morì a Trieste nel 1941. Lasciò il ricordo della Grande Guerra nei curiosi cimeli realizzati in un particolare cemento mescolato a residui di carbone e ciottoli, con la stessa tecnica della facciata della sua abitazione in via Garibaldi.
Al centro del Parco della Rimembranza venne collocato il monumento del Capra, trasferito dalla piazza. Posto su un basamento a gradoni, presenta un gruppo scultoreo in cemento raffigurante la Vittoria alata che sorregge il fante caduto. Sotto la scultura l’iscrizione dedicatoria recita: “Sacro alla memoria dei Vignalesi / vittime generose / del dovere valorosamente compiuto / per la gloria e la grandezza d’Italia / nell’immane conflitto europeo / vollero questo marmo / nell’anno MCMXIX / i reggitori del comune / lo pose Ranieri Callori conte di Vignale / gli abitanti di questa terra / lo serbino gelosamente / nel tempo e fra le domestiche mura / spesso ricordando i prodi / desiderati e cari”. A lato un’edicola con lo stemma comunale racchiude una lapide di marmo con i nomi incolonnati dei 48 caduti vignalesi. Poco distante dal monumento, su una piramide a piani sovrapposti sormontata dalla croce, accoglie il visitatore la fotografia di Luciano Serpentello con la scritta: “A Serpentello Luciano, ideatore e costruttore del Parco”. Il Parco della Rimembranza è stato restaurato dal Gruppo vignalese dell’Associazione Nazionale Alpini, Sezione di Casale, e inaugurato il 26 ottobre 2008.
Elenco dei Caduti
Deceduti: Accatino Oreste di Cesare sold.; Accornero Umberto fu Fel. sold.; Andreone Giovanni fu Sec. serg.; Artuffo Angelo di Luigi Sold.; Bessi Angelo di Giuseppe sold.; Bessi Armodio fu Luigi sold.; Bessi Federico di Ernesto capor.; Cordera Candido di Pietro sold.; Corona Giovanni fu Antonio sold.; Corona Silvio fu Pietro sold.; Cotti Giovanni fu Giuseppe capor.; Dabandi Giuseppe fu Fel. capor.; Dabandi Tito di Marziano sold.; Ferraris Felice di Natale sold.; Gaudio Ercole fu Agostino sold.; Gaudio Guido di Ernesto sot. ten.; Gaudio Pierino di Angelo sold.; Giaccone Pilade fu Felice sold.; Grosso Mario di Domenico sold.; Lupano Camillo di Evasio sold.; Luparia Dante fu Giuseppe ten.; Mautelli Carlo di Evasio sold.; Marchisio Ricc. di Giov. cap. mag.; Martinotti Primo di Carlo sold.; Messaglia Angelo di Guido sold.; Monti Mario di Felice sold.; Monzeglio Pierino fu Franc. sold.; Monzeglio Silvio di Giov. cap. mag.; Negri Giovanni fu Luigi capor.; Negro Paolo fu Prospero sold.; Ottone Ettore di Francesco sold.; Peracchio Giuseppe di Carlo sold.; Porro Guido di Luigi sold.; Riva Silvio di Romano sold.; Rizzoglio Ettore di Mario cap. mag.; Rossi Giuseppe fu Francesco sold.; Rossi Luigi di Fiorenzo sold.; Rossi Natale di Annibale sold.; Ruschena Antonio di Vittorio sold.; Ruschena Luigi fu Francesco sold.; Sannazzaro Stefano di Luigi sold.; Spada Luigi di Angelo sold.; Spada Oreste di Pietro sold. Dispersi: Accornero Modesto di Gius. sold.; Bossignone Giovanni fu Pietro sold.; Giorcelli Enrico di Camillo serg.; Martinotti Secondo di Carlo sold.; Re Camillo di Giovanni cap. mag.