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Sabato 15 giugno

Il nuovo Centro Ottico Reverchon a Casale: la tradizione continua

Inaugurazione del negozio con tantissimi amici della famiglia

Inaugurato stamattina, sabato 15 giugno, il nuovo Centro Ottico Reverchon a Casale. All'evento (il negozio si trova in via Saffi angolo piazza Santo Stefano), tantissimi amici della famiglia casalese.

“Le radici sono importanti”: così si conclude il viaggio introspettivo ne La Grande Bellezza e che si ritrova in quasi tutte le opere di Sorrentino.

E questa deve essere stata l’ispirazione che ha riportato a Casale Monferrato il grande gruppo Reverchon dopo la lunga cavalcata durata quasi cinquant’anni – manca poco all’anniversario – dopo l’apertura dei centri ottici in tutto il nord Italia e una leadership costruita su un progetto industriale e commerciale solido con l’obiettivo di offrire bellezza e benessere per gli occhi alla portata di tutti.

Una sfida vinta e sviluppata in tante città italiane e che oggi vede il marchio Reverchon ritornare alle “radici” con l’apertura del suo più bel centro ottico nel “salotto” di Casale e proprio in via Saffi al 44 di fronte a un simbolo della famiglia: tanti ricorderanno il primo negozio foto ottica Melotti poi trasferitosi in via Rivetta.

Negli anni 70 proprio Emiliano Melotti ebbe l’idea di trasformare il passato di grande fotografo in pioniere della ricerca nel mondo dell’ottica indirizzando alla professione i nipoti Paolo ed Enrico Reverchon al quale oggi succede il figlio Vincenzo che porta il nome dell’indimenticabile nonno, grande portiere di serie A e artefice con il presidente Giancarlo Cerutti di quel Casale Calcio che fece sognare tutti i Casalesi.

Il negozio, centro ottico Reverchon che segna il ritorno in città del marchio Reverchon, merita una visita anche perché è stato riarredato proprio con l’intento di ricordare le radici: tanti ricorderanno le macchine a soffietto che accoglievano i clienti del negozio di fotografia Melotti e che oggi campeggiano anche qui insieme alle foto di quel grande Casale Calcio e alle stampe prodotte ai tempi con le immagini della città vecchia.

La storia dei Reverchon, che si avvìa all’anniversario dei cinquant’anni, a dire il vero di anni ne ha più di centocinquanta(!) dal pastificio di Enrico Canepa al Valentino nel 1880 e la sua idea rivoluzionaria di industrializzare la produzione fino a Carlo Melotti pioniere della fotografia a Parigi nel ventennio e una passione trasferita al figlio Emiliano.

Poi Vincenzo Reverchon arrivato dalla Valle d’Aosta nel dopoguerra e che qui conobbe e sposò Giovanna Melotti da cui gli intraprendenti Enrico e Paolo. Da qui la storia accelera, come si è velocizzata tutta la società dagli anni ottanta con la trasformazione tecnologica e con i nuovi strumenti di marketing: l’incontro con Mike Bongiorno lanciò lo sviluppo industriale e commerciale del marchio e proprio l’indimenticabile presentatore accompagnò amichevolmente per anni l’attività dei centri ottici Reverchon.

“Si, forse questo è il nostro negozio e centro ottico più bello” conferma Paolo Reverchon che guarda gli oggetti e le foto esposte per ricordare la cavalcata e il lavoro di cinquant’anni. Accanto agli occhiali e alle lenti di tutte le grandi griffe del lusso che il gruppo Reverchon è riuscito a rendere alla portata di tutti.


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Chiara Mainini

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