Rimini-Casale 1-0, siamo già all'ultima spiaggia? Due squadre spaventate, quinto ko di fila

La gara che attendeva il Casale domenica pomeriggio al “Romeo Neri” di Rimini era catalogata fra le più sportivamente drammatiche dell’intera stagione e il risultato finale di 1-0 in favore dei romagnoli è pesantissimo per le speranze di salvezza nerostellate. Se non fosse che le inquietanti vicende societarie del club di via Trevigi stanno purtroppo prendendo il sopravvento su tutto il resto e rischiano, a prescindere, di rendere inutile la “mission impossible” di Curcio e compagni.

LA CRONACA
La gara si è chiusa dopo quattro minuti di recupero della ripresa con il Sale in dieci per l'espulsione di Siega per doppia ammonizione a una decina di minuti dallo scadere. Rare offensive monferrine alla ricerca del pareggio, nonostante l'inserimento di Ricciardo (al debutto) e Curcio, inzialmente in panchina. A inizio ripresa il Casale ha provato a reagire allo svantaggio giunto allo scadere della prima frazione, passando a un modulo più offensivo con Pani largo esterno a destra e Ficarrotta a supporto di Lasagna. Sono comunque stati i padroni di casa - peraltro non trascendentali - ad avere avuto le migliori occasioni per raddoppiare. Il gol decisivo del Rimini è giunto sugli sviluppi di un corner dubbio, ma concesso anche ingenuamente per una leggerezza del terzino sinistro dei neri Vincenzo Casale. Cross di Taddei, pregevole piatto mancino al volo di Marras e palla in rete (1-0). Fino a quel punto, la partita era ferma su un giusto risultato di parità, anche se il Rimini aveva fatto di più per provare a conquistare i tre punti. Il Casale ha cominciato il match privo di El Kamch (non al meglio ed entrato solo nel finale), sostituito da Pani. Molto attivi in avvio gli esterni Ficarrotta e Taraschi, meno il centravanti Lasagna. Nel Rimini ha giocato novanta minuti Taddei, quest'anno con folta chioma: Re Riccardo, assist a parte, non ha brillato.