Rita Schipani: “Casale non è la Città dell’amianto ma la Città coraggiosa che sconfiggerà"
di Rita Schipani, consigliere comunale PD
In questo breve intervento voglio sottolineare l’attività febbrile di questi ultimi giorni del nostro Sindaco e della sua Giunta in merito alla vicenda Eternit e l’incontro a Roma con le più alte cariche dello Stato e che non sarà di certo l’ultimo.
Nel primo incontro con i Presidenti di Camera e Senato Boldrini e Grasso, ha ottenuto l’impegno, ognuno per il proprio ruolo, di un cammino veloce per la risoluzione delle richieste avanzate e cioè: l’accelerazione dell’iter parlamentare sull’inasprimento delle pene per i reati ambientali e di prescrizione, perché non si ripetano più le situazioni sconcertanti di Mercoledì scorso che hanno visto assolto Schmedeiny che ha fatto scempio del nostro territorio, con tutte conseguenze negative che seguiranno .
Nel pomeriggio, con il Sindaco di Roma Marino, ha proposto un comunicato congiunto da inviare a tutti i Comuni d’Italia che venga condiviso e sottoscritto, in cui si chiede al Governo di aggiungere nel codice penale l’inasprimento delle pene per reati ambientali avendo quindi il sostegno di tutti i Comuni del Paese all’azione Parlamentare.
Successivamente nell’incontro con il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, il Sindaco che era accompagnato dai nostri Deputati Bargero e Lavagno, dai Senatori Borioli e Fornaro, ha presentato le dieci richieste che abbiamo sentito.
A me preme sottolinearne alcune:
il sostegno economico ai famigliari delle vittime e non solo dei lavoratori ma anche di quei cittadini che non hanno mai lavorato all’Eternit, ma che purtroppo sono deceduti di mesotelioma;
lo stanziamento dei 60 milioni che consentirà finalmente di completare e terminare la bonifica;
ripensare alla cancellazione del Tribunale per permettere che tutte le azioni civili vengano celebrate a Casale senza dover correre quotidianamente nelle altre Città.
Sostenere e potenziare il nostro Ospedale ed in particolare il reparto di Oncologia ma soprattutto sostenere la ricerca, momento fondamentale per la lotta al mesotelioma.
Infine mobilitare la Regione con progetti per ottenere fondi strutturali ed individuare fondi Europei che consentano investimenti nel prossimo futuro per il rilancio della Città perché Casale non è la Città dell’amianto ma la Città coraggiosa che sconfiggerà l’amianto.
Ancora grazie, Sindaco