Cambio a Murisengo: don Mombello successore di don Barbuio

di Chiara Cane

Nell’ambito di un rimescolamento messo a punto dalla Diocesi di Casale Monferrato, per stimolare un rinnovato dinamismo pastorale, il vescovo Gianni Sacchi ha disposto numerosi spostamenti nelle parrocchie, tra le quali quella di Murisengo.

Dopo 21 anni di servizio, dal prossimo mese di settembre (data ancora da definire), don Elio Barbuio (60 anni, domenica 16 giugno) lascerà le comunità parrocchiali di Murisengo, San Candido, Sorina, Robella e Cortiglione, per spostarsi su Conzano, San Maurizio e Frassinello.

Al suo posto giungerà don Francesco Mombello, il quale, oltre a Murisengo, si prenderà carico delle comunità parrocchiali di Zanco, Villadeati e Scandeluzza.

«Come ha ben evidenziato il vescovo Sacchi, lasciare una parrocchia in cui si ha tanto lavorato e amato la gente come in una grande famiglia, è sempre un’esperienza dolorosa» commenta don Elio; «conserverò nel cuore l’affetto di tante persone, del coro Gente che InCanta e dei bambini del catechismo, oltre ad un importante vissuto religioso e sociale. Confido in un rinnovato percorso altrettanto gioioso e sostenuto dall’amore del Padre».

Originario di Villanova Monferrato e nato a Casale Monferrato, con i suoi 40 anni, don Francesco è tra i sacerdoti più giovani della Diocesi di Casale Monferrato. Ordinato nel 2014, dal luglio del 2019 è parroco di Castelletto Monferrato; inoltre, è membro del Consiglio Presbiterale, Assistente dell’Azione Cattolica Ragazzi e Moderatore dell’Unità Pastorale SS.mo Salvatore. Inoltre, era anche stato Vicario parrocchiale a Moncalvo, Verrua Savoia e Sulpiano, collaboratore a Brusasco e Cavagnolo, amministratore parrocchiale ad Alfiano Natta, Cardona, Sanico e Odalengo Piccolo, oltre che moderatore dell’Unità Pastorale Madonna di Crea. «È con gioia che ho accolto l’incarico di tornare a Murisengo, dove ero già stato in qualità di insegnante alla Scuola Primaria (a.s. 2015-16)».