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  • 01 marzo 2012
  • Odalengo Grande

Odalengo Grande: Bocciate 20 mozioni, ma in Consiglio di cosa parliamo?

Nell’articolo comparso venerdì 24 febbraio sul Consiglio comunale a Odalengo Grande teniamo a precisare: «Vorremmo sapere dall’amministrazione comunale: quali sono gli argomenti locali, dato che fino ad ora ci sono state bocciate tutte le 20 mozioni presentate? La mozione per gemellarsi con un piccolo comune del Sud Italia per favorire scambi di natura commerciale e culturale non è un argomento che svilupperebbe la nostra realtà locale? Una mozione per dire stop al consumo del suolo neanche? Una mozione per dichiarare nel proprio statuto comunale l’acqua bene comune neppure? Cosa avete proposto voi come amministrazione?». Nessuna controreplica da parte del vicesindaco, forse perchè sa che la maggioranza di cui fa parte ha convocato l’ultimo consiglio ben 3 mesi fa, senza nel frattempo avere presentato alcun documento, mozione o interpellanza, utile alla realtà di Odalengo Grande. Riguardo la richiesta di riduzione del 10% delle indennità facciamo presente che i sottoscritti avevano nel programma una riduzione del 50% delle indennità... Inoltre il sito del Comune non è ancora stato aggiornato e non è presente nessun modulo per le comunicazioni all’amministrazione. L’adesione al sito www.decorourbano.org è gratuita, mentre il nuovo sito comunale verrà a costare 480 euro alle casse comunali (quasi un euro ad abitante! Come se il Comune di Casale Monferrato spendesse per il suo nuovo sito oltre 35 mila euro...). Non abbiamo richiesto di togliere nessuna scritta eliporto, in quanto la nostra era un’interpellanza con delle domande e non una mozione con delle richieste, come si dovrebbe ben sapere... Abbiamo solo chiesto come l’amministrazione intenda regolare quello che è un parcheggio pubblico e quali iniziative intenda prendere per garantire i livelli di sicurezza nel delicatissimo settore dell’elisoccorso (e comunque nessuna risposta è stata data a proposito). Ma soprattutto perché non scrivere dell’incredibile risposta che ci è stata data dal sindaco per respingere la nostra mozione per conferire la cittadinanza onoraria a Pino Masciari, l’imprenditore e testimone di giustizia calabrese, che vive sotto scorta da anni per aver denunciato il racket della ‘ndrangheta?: “Gli è già stata conferita da altri comuni” (!). Invitiamo quindi altre amministrazioni comunali più lungimiranti a fare ciò. Forse è arrivato il momento che l’amministrazione comunale si preoccupi davvero dei problemi locali, per esempio chiedendosi come mai il Comune di Odalengo Grande sia passato dai 528 abitanti del 2009 agli attuali 492 (meno 7%, ma magari nel frattempo è morto ancora qualcuno...). Non vorremmo che tra qualche anno Odalengo “Piccolo” diventassimo noi...

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Michele Castagnone

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