Eternit: Giustizia! Continua la lotta nel nome di Tina

La scomparsa della Calleri

di r.m.

«È successo. Ancora. Un’altra volta… nel nostro territorio, nella nostra comunità… Santina Calleri (Tina, per tutti) amministratrice e volontaria di AFeVA, dopo anni di lotta e di speranze, ha dovuto arrendersi al mostro, quel mostro che colpisce implacabile anche dopo tutto questo tempo».

Lo annuncia Giuliana Busto, presidente AFeVA di Casale: «A breve si concluderà il Processo Eternit/bis. L’udienza è programmata per il 10 febbraio e vi potranno partecipare anche gli studenti che da oltre trent!anni, tramite il Concorso Cavalli, sviluppano e conoscono i temi collegati all’amianto, alla salute, all’ambiente. La sentenza invece, per le 392 parti lese ancora in attesa di verità e giustizia, dovrebbe arrivare il 5 marzo».

AFeVA «necessita della collaborazione di tutti per continuare a sostenere l’utilizzo di terapie e percorsi assistenziali finalizzati. A questo proposito, comunichiamo che quanto prima sarà ampiamente pubblicizzato il finanziamento e l’attivazione del Progetto Mesotelioma Rete Oncologica Piemonte e Valle D’Aosta».

«Nel corso degli anni abbiamo sempre collaborato con le istituzioni locali sollecitando il perseguimento celere della bonifica in città e nei comuni del SIN. Da sempre, inoltre AFeVA offre servizi di assistenza e previdenza sociale nelle pratiche assicurative e previdenziali ai cittadini ed ai lavoratori malati di mesotelioma. Per questi motivi la nostra lotta necessita di essere mantenuta viva, attiva e partecipata.

È importante sottoscrivere la tessera dell’Associazione Familiari e Vittime Amianto per l’anno 2025 anche online».

Conclude la presidente: «Il nostro impegno e la nostra forza saranno più incisivi se continueremo ad essere “più tanti”, come auspicava la nostra indimenticata Romana».