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Spalla lussata per la presidente del Consiglio comunale Grazia Bocca scippata a Palermo

A Palermo per partecipare alle cerimonie sulla difesa della legalità viene scippata e finisce in ospedale. La disavventura è capitata a Grazia Bocca, presidente del Consiglio Comunale di Casale che nei giorni scorsi in Sicilia con una delegazione composta dal vice sindaco Beppe Filiberti, dalle consigliere comunali Titti Palazzetti e Rossana Gianella, e da Rita Rosso dell'istituto comprensivo Negri. Lunedì, al termine della cerimonia, la comitiva è andata a cena. Verso le 23 il gruppo tornava a piedi all'albergo: mentre percorreva la centrale via Roma, a Grazia Bocca si sono avvicinati due ragazzi col casco a bordo di un motorino che le hanno strappato con violenza la borsa: in seguito allo strattone la Bocca è caduta al suolo malamente, riportando la lussazione della spalla destra. Subito soccorsa dai compagni, la presidente del parlamentino casalese è stata trasportata in ospedale da un'ambulanza, prontamente intervenuta sul posto con una volante della Polizia. Ricoverata al Policlinico, i medici palermitani hanno ricomposto la lussazione alla spalla, fasciando la paziente e dimettendola qualche ora dopo. Sconcertati per il grave fatto, organizzatori della manifestazione e amministratori locali si sono prontamente scusati con la delegazione casalese, provvedendo a reperire nuovi biglietti aerei per il rientro della comitiva visto che quelli originari si trovavano nella borsa scippata. Alle 14 di oggi, mercoledì, il gruppo salpa dall'aeroporto di Palermo.

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Michele Castagnone

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