Sotto una serie di bacheche di plexigas che sembra cristallo nell’area del bar Rapsody sfilano i bronzei ‘‘Violini’’ di Arman (al secolo il grande Armand Pierre Fernandez), nell’atrio del ristorante New York New York fotografiamo con gruppo di signore la ”Voce dell’aria’’ di Nicola Salvatore (citazione anche per gli uccellini di ‘‘Tra le nuvole’’ un po’ nascosti nell’Atrio Welcome...Sono opere che i Monferratini (i Monferrini che vanno in crociera sulle navi Costa) hanno ammirato lo scorso dicembre grazie a Il Monferrato-Stat sulla Costa Pacifica.
Del resto le navi Costa sono dei piccoli musei e nelle nostre gallery in internet figurano ancora le foto fatte con la preziosa scultura “Donna sdraiata 2004” di Fernando Botero che riempiva la hall centrale della Luminosa.
Nei nostri ricordi anche i disegni di Milo Manara sulla Costa Atlantica, la collezione di 65 pupi siciliani di Emanuele Salamanca sulla Magica, sempre sull’Atlantica le grandi foto di Tazio Secchiaroli, un set felliniano; poi il mito greco di Augusto Vignali sulla Serena, le ceramiche-sculture del ferrarese Riccardo Biavati sulla Mediterranea (andate a cercare anche la collezione di argenti Pampaloni), le sculture di Manuela Fanelli nel Gran Bar Apollo della Serena, i modellini navali (di Pierotti) sulla Fortuna, gli arazzi di Renata Bonfanti nelle suite della Classica,
Oggi la conferma visiva ci arriva da uno splendido volume ‘‘Arte a bordo. le collezioni in viaggio’’ a cura della stesa Costa e della Skira con testi illuminanti come quello della critica Marina Corgnati, di Ugo Volli (che usa il termine per le crociere di ‘‘spettacolo concentrato’’ e per le navi di ‘‘opere d’arte totali’’, giusto) e di Pier Luigi Foschi presidente e amministratore delegato della Costa Crociere Spa (da cui capiamo che è a lui che si deve, alla sua passione e competenza, la bella idea del museo sulle onde e che preferisce il figurativo all’astratto ‘‘la pittura figurativa è più più decorativa, più completa e più espressiva dei semplici giochi di linee e colori...‘‘, concordiamo).
Esaurienti le schede degli artisti e tra queste una gradita sorpresa, quella del casalese Paolo Novelli, che ha opere nella suite della Fortuna e della Magica, di cui si ricorda tra l’altro il suo ‘’linguaggio quasi naif di paesaggi variopinti e incantati e le figurine infantili dagli occhi grandi...’’.
Una lunga scheda è dedicata anche ad Aldo Mondino, monferrino di adozione (abitava e lavorava nel vecchio mulino di Altavilla) scomparso nel 2005 che ha una sua splendida ‘’Sculturina un corno’’ (un gioco di elefanti) viene ammirata sulla Costa Favolosa.
Ricomplimenti, per le idee e per il libro grazie al quale alla prossima crociera faremo anche una visita guidata ai tesori della nave su cui saliremo. Ci manca ad esempio la Deliziosa, con la ''Sfera'' di Pomodoro nell'Atrio delle Delizie...
Luigi Angelino
PS.-'Il Monferrato-Stat'' contribuisce indirettamente alle collezioni artistiche Costa con la realizzazione ogni anno di un piatto d'autore che raffigura un disegno tratto da una incisione (realizzata da Laura Rossi) tirata appositamente per la crociera. Raffigura una delle località toccate dalla nave ad incominciare dal 2006 con Taormina per finire nel 2010 con Gerusalemme.
FOTO. In posa di fronte alle opere di Salvatore e Arman (Violini) lo scorso dicembre sulla Costa Pacifica e il grande Botero sulla Luminosa, nell'atrio Supernova (foto Angelino nella crociera il Monferrato-Stat del 2009)