Inaugurato il nuovo sistema di audioguide a codici QR

I nuovi "Totem" al servizio dei turisti che visitano il paese

Il taglio del nastro per i nuovi "Totem" installati in paese

di Pier Luigi Rollino

Sabato 21 dicembre è stato ufficialmente inaugurato dal sindaco Flavia Colombano il nuovo sistema di audioguide a codici QR realizzati dall’associazione Castelli Aperti in lingua italiana ed inglese, posizionati su totem turistici realizzati dal Comune di Ozzano Monferrato e finanziati con i fondi destinati alla digitalizzazione.

I “Totem” sono stati posizionati all’esterno dei cinque principali punti di interesse turistico del borgo antico e permettono attraverso un semplice lettore QR, app ormai comune dei nostri telefonini, la visita guidata del borgo in qualunque momento e a qualunque ora del giorno.

Altri quattro totem sono stati invece posizionati negli interni delle due chiese del borgo, uno nella chiesa di Santa Maria Assunta e tre all’interno della parrocchiale di San Salvatore, in modo da permettere ai visitatori particolari focus sugli affreschi rinascimentali della parete spanzottiana, della volta e del ciclo profetico.

Al taglio del nastro erano presenti i consiglieri comunali e i rappresentanti dell’associazionismo locale che, dopo una prova sul funzionamento dei nuovi dispositivi, si sono incontrati per un brindisi augurale presso la sala consigliare. Grazie a questi nuovi dispositivi la prevista riapertura delle chiese che riprenderà per mezzo dei volontari dell’ufficio del turismo, dal mese di aprile 2025 (tutte le domeniche dalle 15 alle 18), permetterà a tutti di fare una visita guidata indipendente e completa del borgo.

«Crediamo che questa nuova proposta - ci dice il consigliere Mauro Monzeglio, delegato al settore turistico del paese - che Ozzano offre ai turisti possa costituire un servizio culturale interessante, abbinabile alle “esperienze” offerte dalle nostre cantine e dalle nostre altre attività, senza dimenticare la visita del museo MiCeM, il tutto per permettere ai turisti di poter passare qualche ora piacevole nel nostro paese».

Proprio nel settore del turismo vitivinicolo è da registrare la recente apertura, alla presenza del sindaco, in località Rollini della “AgriVineria” Deregibus dove è possibile degustare le specialità locali abbinate ai vini dell’azienda, il tutto in un ambiente tipico dove è fra l’altro presente il vecchio forno dell’abitato. Sempre per rimanere in tema di proposte enoturistiche ozzanesi, sono da poco iniziati i lavori di trasformazione della “Tenuta Genevrina” opere che prevedono un notevole investimento di idee e di innovazione volte a inserire l’azienda nell’élite del settore enoturistico monferrino.