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Grande lirica

A Borgo San Martino per la sera di Santo Stefano concerto con Daria Masiero

Nella chiesa dei Santi Quirico e Giulitta

Daria Masiero. Soprano

La grande lirica in concerto martedì 26 dicembre alle 21 nella chiesa parrocchiale Santi Quirico e Giulitta di Borgo San Martino (ingresso libero). Il concerto “Aria di casa – Canto per noi e per l’anno che verrà”, in ricordo di Flavio Cancellier, vedrà protagonista il soprano Daria Masiero (e Giulio Laguzzi al pianoforte), che si racconta.

Passione per la lirica quando nasce? «Da bambina, dopo aver ascoltato una Butterfly di Puccini, avevo solo 6 anni ma ho capito subito che avrei voluto diventare una cantante lirica. Non c’è mai stato dubbio. Mi reputo una persona fortunata per diversi motivi, uno perché sapere cosa si vuole fare nella vita fin da piccoli è un sogno e poterlo realizzare non è assolutamente scontato. La mia famiglia che mi ha sempre supportata e mi sta vicina, un marito straordinario ed un figlio così tanto amato rendono tutto ciò che mi circonda facile, sereno e leggero». 

Il canto lirico patrimonio Unesco perché…? «Perché fa parte della grande bellezza della nostra terra. L’opera nasce in Italia inizio 1600, i più grandi geni e capolavori operistici sono italiani. L’opera lirica fa si che la nostra lingua italiana sia portata e conosciuta ovunque nel mondo. Qualsiasi artista che si approccia all’opera parla italiano. È espressione della nostra cultura, è un riconoscimento assolutamente dovuto».

Ha lavorato con tanti grandi nella sua carriera, cosa si impara da ogni concerto? «Facendo questo lavoro ormai da più di 20 anni ho avuto la fortuna di esibirmi con i giganti del passato che solo osservandoli e parlando con loro mi hanno insegnato l’umiltà e il modo di affrontare lo studio e lo sviluppo vocale e psicologico di un personaggio. Il privilegio di essere colui che regala emozioni». Il programma  del concerto: F. P. Tosti  Non t’amo più , F. P. Tosti A Vucchella, S. Gastaldon Musica proibita , E. De Curtis Non ti scordar di me , G. Rossini Valse lugubre, E. Morricone Nuovo Cinema Paradiso, E. Morricone C’era una volta il West, E. Morricone Gabriel Song , P. Mascagni dalla Cavalleria Rusticana Intermezzo, G. Puccini dalla Tosca  Vissi d’arte, G. Puccini dal Gianni Schicchi , oh mio babbino caro e G. Puccini dalla Butterfly  Un bel dì vedremo.    


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