Il Monferrato degli Infernot festeggia il riconoscimento a Patrimonio dell’Umanità
Domenica 27 settembre l’Ecomuseo della Pietra da Cantoni insieme ai Comuni monferrini organizza l’apertura congiunta di 32 infernot pubblici e privati, dalle ore 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30.
Durante questa giornata sarà possibile visitare i manufatti diventati Patrimonio dell’Umanità e appartenenti al sito seriale “I Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato”, iscritto alla Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO, dal 22 giugno 2014. La proposta, già promossa lo scorso giugno, ha come fine quello di realizzare una rete di collaborazione e di riuscire ad innescare una pratica condivisa di apertura di questi luoghi.
«Dato l’ampio riscontro ottenuto nella scorsa edizione, si è inteso congiuntamente alle amministrazioni comunali e alle associazioni del territorio ripetere l’iniziativa – spiega Claudio Castelli, presidente dell’Ecomuseo della Pietra da Cantoni – unendoci al ricco programma di festeggiamenti per la cerimonia di consegna delle targhe Unesco, e che riguarda l’intero Sito seriale. Il Monferrato riaprirà i suoi infernot e proporrà diverse iniziative. E’ basilare iniziare a condividere il valore e le opportunità che questo riconoscimento potrà dare, un riconoscimento che appartiene al territorio, che promuove il patrimonio collettivo di cui dobbiamo essere consapevoli. L’auspicio è quello di riuscire a dare maggiore accessibilità agli infernot per la maggior parte privati e quindi di difficile fruizione, ma anche di accrescere la consapevolezza che questo importante riconoscimento parte da una storia lontana e dalle radici della storia del nostro territorio».
Le visite partiranno dai punti di ritrovo indicati per ciascun paese, dove saranno fornite le informazioni sui luoghi aperti alla visita.
In totale saranno accessibili 32 infernot differenti. Inoltre sarà possibile visitare altri luoghi di interesse in ogni Comune coinvolto. Orario visite: 10-12,30-14,30-18,30
CAMAGNA - Domenica 27 settembre (orario 10-12.30-14.30-18.30) ritrovo in piazza Sant’Eusebio 6 e visite agli infernot Scagliotti, Provera, Fratelli Gatti e Gatti.
CELLA MONTE - Domenica 27 settembre, alle 15 (ritrovo in piazza Vallino) presso l’Ecomuseo dal mattino esposizione di prodotti locali e degustazione di Grignolino guidata dall’A.I.S. di Casale Monferrato con le aziende vitivinicole Beccaria, Gaudio, Angelini, La Casaccia, Saccoletto, Botto, Spinoglio, Casalone, Accornero. Alle ore 14,30 ritrovo in regione Sardegna a Cella Monte per la passeggiata “Dalle vigne agli infernot” che unirà Cella Monte e Sala Monferrato con visite e degustazioni in cantine ed infernot. Dalle 10 alle 18.30 mercatino enogastronomico, di manufatti in pietra da cantoni, vini nel cortile della Curia sede dell’Ecomuseo.
CASORZO - Il Comune di Casorzo, in collaborazione con l’Ecomuseo della Pietra da Cantone, prevede per domenica, dalle 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30 visite guidate agli infernot “La Rugiada” e “Del Conte Pico” in vi a Montiglio, con l’adiacente esposizione di sculture di Eraldo Ghietti. Inoltre saranno aperte al pubblico le storiche Cantine Biletta di via Roma e la Chiesa della Beata Vergine delle Grazie e di San Giorgio. Dalle 12 alle 15 si potrà approfittare di speciali menù infernot presso le locali strutture di ristorazione.
FRASSINELLO MONFERRATO - Domenica 27 settembre (orario 10-12.30-14.30-18.30), ritrovo in via Carlo Alberto 1 e visita all’infernot I Tre Gatti
FUBINE - Domenica 27 settembre, dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18, visite guidate agli infernot in collaborazione con l’Ecomuseo. A Fubine possibilità di visita alla Cappella Bricherasio e al giardino pensile di Palazzo Bricherasio.
GRAZZANO BADOGLIO - A Grazzano Badoglio, si potranno visitare alcuni infernot del centro storico e, nel pomeriggio, dalle 15 alle 18, sarà aperto il Museo storico Pietro Badoglio (via Badoglio 20, ingresso 3 euro) con cimeli e testimonianze fotografiche del periodo tra le due guerre. E’ ancora visitabile anche la mostra curata dal direttore del museo Alessandro Allemano sul centenario della prima guerra mondiale. Inoltre saranno aperte anche le porte della chiesa parrocchiale dei SS. Vittore e Corona che custodisce al suo interno la tomba di Aleramo, primo marchese del Monferrato con l’annesso chiostro romanico dell’antica abbazia fondata nel 961 da Aleramo (ingresso a offerta). Alle ore 17, con un gruppo di almeno dieci partecipanti, con partenza dal piazzale della chiesa, si potrà effettuare un breve percorso fino alla chiesetta di San Sebastiano e al piazzale del Parco della Rimembranza, per raggiungere il punto panoramico sulle colline e sulle vigne diventate Patrimonio dell’Umanità.
OLIVOLA - Domenica 27 settembre (orario 10-12.30-14.30-18.30)ritrovo in via Vittorio Veneto 23 e visita all’infernot Ai Cedri (0142/938885).
OTTIGLIO - Domenica 27 settembre ritrovo in piazza Filippini e visite agli infernot Terra e Fuoco, Vinicea, Francia-Glenat (Moleto), Carlini. (orario 10-12.30-14.30-18.30)
OZZANO MONFERRATO - Venerdì 25, sabato 26 e domenica 27 settembre all’infernot Zavattaro di via IV Novembre 9, merenda sinoira con piatti tipici del territorio e un ricco menù a 10 euro. Disponibili 30 posti (Prenotazioni 347/2492982).
ROSIGNANO MONFERRATO - Domenica 27 settembre ritrovo in piazza Faletti e visite agli infernot Vicara e I Castagnoni (orario 10-12.30-14.30-18.30)
SALA MONFERRATO - Domenica 27 settembre passeggiata tra i borghi e le cantine di Cella Monte e Sala Monferrato (Informazioni 0142/488161).
TERRUGGIA - Domenica 27 settembre, alle 16, inaugurazione dell’Infernot del Municipio, riportato alla luce di recente dopo un complesso intervento di recupero deciso dall’Amministrazione Comunale. Il nuovo sito è situato nella struttura dell’edificio comunale a una profondità di circa nove metri, si accede al punto più profondo dopo l’ampia cantina e due rampe di scale. Nella sala Cantina sarà allestito il museo permanente “Gli Attrezzi del Vignaiolo”, che contemplano oggetti e manufatti utilizzati dai lavori della cantina di una volta. L’infernot del Municipio, del comune di Terruggia è da annoverare tra i pochi siti di proprietà pubblica, quindi fruibile in modo permanente dai potenziali visitatori. Oltre all’Infernot del Municipio, saranno visitabili anche altri tre punti: infernot Pessina – La cucina di Annalisa (sola mattinata) via Roma; infernot Famiglia Ottone- via Roma; infernot Famiglia Musso – via Cacciolo. Dopo l’inaugurazione rinfresco organizzato dalla Pro Loco. Alle 18, presso il Teatro delle Muse di Terruggia si svolgerà la premiazione del concorso fotografico Writerruggia (sculture di Giorgio cavallone).
VIGNALE MONFERRATO - Sabato 26 settembre, dalle 9.30 alle 13, Camminata Festival del Paesaggio tra i colli monferrini per conoscere il paesaggio dal punto di vista naturalistico, geologico, storico e artistico. Partenza da piazza del Popolo; dopo la visita all’infernot Belvedere si raggiunge la chiesa romanica di Santa Maria di Fossano e si prosegue per Camagna con visita alla parrocchiale. Si prosegue poi sui sentieri secondari con rientro a Vignale. A cura di Comitato Promotore a Club Vignale Monferrato. Per informazioni Franco Olivero 335/6826151.
Sabato e domenica, dalle 10,30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30, Vignale e gli Infernot con visite gratuite agli infernot Belvedere doi interesse per l’allestimento e il percorso didattico espositivo in italiano e in inglese, l’infernot Callori di interesse dal punto di vista geologico per la presenza di fossili. E’ sede di una delle tre colonie di riproduzione dei chirotteri rinolphus ferromequinos presenti in Piemonte. A cura di Comitato Promotore Club Unesco di Vignale. Sabato 26, alle 14.30, visita guidata agli infernot, alle cantine di palazzo Callori e alla quattrocentesca chiesa della Beata Vergine Addolorata (convento) che conserva l’affresco della Madonna del Latte, opera della bottega spanzottiana. Ritrovo alle 14.30 in piazza Mezzadra. A cura del Comitato Promotore Club Unesco Vignale.
Per info: Ecomuseo della Pietra da Cantoni c/o Comune di Cella Monte, tel. 0142 488161 info@ecomuseopietracantoni.it – www.ecomuseopietracantoni.it – facebook ecomuseopietracantoni
Le Enoteche Regionali, strutture importanti di quella storia e di quel processo che ha portato i Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte al riconoscimento UNESCO come Patrimonio dell’Umanità, partecipano al programma generale di celebrazioni che si svolgerà sabato 26 settembre, primo anniversario del riconoscimento. Ciascuna Enoteca Regionale, in tale giornata, proporrà ai visitatori, ad un prezzo straordinario promozionale, una degustazione dei vini del territorio rappresentato. All’Enoteca Regionale del Monferrato, al Castello di Casale, brindisi dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 19,30 con Barbera Monferrato Superiore DOCG ma soprattutto il Grignolino del Monferrato Casalese DOC, vino bandiera di questo territorio. Nel presentare l’iniziativa, l’assessore regionale all’Agricoltura Giorgio Ferrero ha ricordato il grande lavoro che le Enoteche Regionali svolgono da quasi 40 anni, nella «opera di promozione e valorizzazione dei vini e dei relativi territori».