Dopo il primo weekend del Monfest, domenica "Ritratti on Stage"

Sabato scorso l'inaugurazione

Claudio Abbado. Nel reportage di Cesare Colombo

di Andrea Mombello

Primo appuntamento collaterale al Monfest. Domenica 8 dicembre dalle 14.30 alle 18.30 si va al Teatro Municipale di Casale Monferrato, con l’iniziativa dei fotografi Elena Givone e Andrea Alessandri, per “Ritratti On Stage”: sul palcoscenico una foto da... attore, un momento speciale con amici o famiglia, un’opportunità per creare un ritratto unico, trasformando ogni scatto in un ricordo indimenticabile. Ogni partecipante riceverà subito una stampa gratuita in formato Instax Fujifilm da portare a casa. Prenotazioni: eusebia.oppezzo@comune.casalemonferrato.al.it.

Sabato l'inaugurazione al Castello
Da rimanere a bocca aperta. Ancora una volta il duo delle meraviglie Cerretelli-Bobba ha fatto centro. Casale Monferrato ritorna a essere capitale della fotografia con la seconda edizione del Monfest, la biennale che fino a maggio 2025 ci farà compagnia con tanti appuntamenti. Diciotto mostre, tra Castello, Filarmonica, Museo Civico e Comunità Ebraica.

E non finisce qui, con eventi e incontri collaterali. Sabato pomeriggio nelle Sale Chagall il taglio del nastro, alla presenza del sindaco Emanuele Capra: «Casale Monferrato conferma il suo ruolo di polo culturale che concilia divulgazione e ricerca attraverso manifestazioni di ampio respiro che hanno risonanza ben oltre i limiti territoriali consueti.

Un’attività intensa che si conferma e consolida la scelta intrapresa di puntare in modo deciso sulla fotografia, una disciplina che nella nostra città ha visto operare Francesco Negri, del quale ricorrono i cento anni dalla morte, e che oggi ha un seguito rilevante contribuendo al successo di una manifestazione culturale che cresce e coinvolge tutta la città, valorizzandola e consentendo al pubblico di scoprirne la bellezza e la storia. Grandi Maestri e talenti riconosciuti, con parentesi storiche, si affiancano in un percorso stimolante che darà continuità qualitativa, soddisfacendo le aspettative del pubblico e degli addetti ai lavori».

Il direttore artistico Mariateresa Cerretelli ci racconta come siano state strutturate le mostre: «Con cinema, teatro e musica ci è venuto naturale scegliere il titolo “on stage”, perché quest’anno siamo su un vero e proprio palcoscenico, composto da diciotto mostre, che declinano al meglio tutte e tre le arti. Le esposizioni sono state strutturate in modo tale che si possa avvicinare tutta la città. Dalla musica rock delle icone che suonano ai grandi concerti, alle “Visioni” di Gabriele Croppi, poi c’è la magia del cinema, c’è il potere del teatro… ce n’è per tutti i gusti. Una grande biennale per tutte le età, dai piccoli ai genitori, ai nonni…».

Si aggiungono le parole di un casalese doc, come Luciano Bobba: «Un festival fatto di un grande reportage dedicato a Claudio Abbado, realizzato da Cesare Colombo, e il Cinéma du Désert di Fiorella Baldisserri, e proprio in chiusura di festival, il prossimo 3 maggio, in Cittadella verrà proiettato “Il Sale della Terra”, il ritratto di un uomo, il fotografo Sebastiao Salgado, attraverso gli occhi di altri due uomini: suo figlio e Wim Wenders. Il tutto accompagnato da una cena condivisa e una bellissima proiezione sotto le stelle. Un film mitico! Aspettiamo tutta la cittadinanza».

Biglietto di ingresso: euro 5 intero, euro 3 per titolari di abbonamento Musei, € 8 valido per 2 ingressi consecutivi nei weekend e/o festivi; € 15 tagliando open nominativo valido per ingressi illimitati per tutta la durata della mostra; gratuito riservato a minori di anni 14, persone con disabilità e accompagnatore, scuole del territorio casalese su prenotazione. Aperture sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. State tranquilli è un ottimo investimento.