Articolo »

  • 21 agosto 2024
  • Casale Monferrato

Bucati numerosi pneumatici

Identificato il vandalo delle auto

Immediata operazione della Polizia Locale che lo ha 'incastrato' in flagranza di reato

È un casalese con precedenti penali e di polizia, il responsabile dei danneggiamenti di alcune autovetture parcheggiate nella zona del Lungo Po e della stazione ferroviaria. 

Fanno sapere dal Comune di Casale: «Nel corso del mese di luglio si sono verificati  diversi episodi di danneggiamento di autovetture in sosta nelle aree di parcheggio situate tra piazza Castello e il quartiere Ronzone. In particolare  tutte le auto danneggiate avevano subito la perforazione degli pneumatici con l’utilizzo di un utensile a punta e pertanto, per localizzazione e modus operandi,  si escludeva trattarsi di episodi isolati ma di veri e propri raid vandalici verosimilmente ad opera della stessa mano». 

Il Comando di Polizia Locale, proprio in riferimento al fatto che il vandalo fino a quel momento avesse colpito pressochè sempre nella stessa zona, «metteva in campo una attività sinergica di osservazione e controllo, impiegando    operatori sia su strada sia  al controllo  in tempo reale delle telecamere  del sistema di videosorveglianza comunale».

Tale attività, coordinata dal comandante  Vittorio Pugno, «consentiva dopo alcuni giorni e precisamente nel tardo pomeriggio del  30 luglio di sorprendere in flagranza di reato, in via Dei Mulini nei pressi della pista ciclabile,  un uomo intento a perforare i pneumatici di un auto in sosta».

Le indagini che hanno consentito «di cogliere l’uomo in flagrante hanno anche permesso di ricostruire, soprattutto grazie alle videocamere di sorveglianza, le dinamiche fattuali di analoghi danneggiamenti avvenuti nei 15 giorni precedenti in altre zone della città ed anche per questi fatti, acquisite le querele dei proprietari delle auto danneggiate,  l’uomo è stato segnalato all’Autorità giudiziaria».

«L’operazione non si è rilevata semplice ma l’impegno e la determinazione profusi dal Corpo di Polizia Locale integrato dall’uso  di una tecnologia sempre più avanzata nell’ambito della videosorveglianza di sicurezza, ha consentito, come dato di fatto, l’interruzione di un fenomeno di microcriminalità cui potevano conseguire  potenziali ulteriori derive anche in considerazione della personalità problematica dell’uomo caratterizzata da un forte risentimento verso la società  ritenuta colpevole  di torti ed ingiustizie nei suoi confronti».

Le indagini proseguono per appurare se l’uomo sia   il responsabile  di altri episodi analoghi, almeno una quindicina, verificatosi in città dall’inizio del mese di giugno: «È doveroso rilevare che l'indagato è, allo stato, solamente indiziato di delitto e che la sua posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente solo dopo l’emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato in ossequio al principio costituzionale di presunzione  di non colpevolezza». 

«Esprimo il mio più sincero apprezzamento per l'eccellente lavoro svolto dalla nostra Polizia Locale, che ha concluso con successo queste delicate indagini. Grazie al loro impegno quotidiano e alla loro dedizione, il nostro territorio continua a essere un luogo sicuro e vivibile per tutti i cittadini. L'Amministrazione Comunale è fermamente impegnata a supportare le forze dell'ordine in questa missione fondamentale, e in quest'ottica abbiamo investito in sistemi di videosorveglianza avanzati che rappresentano un valido ausilio per la prevenzione e il contrasto della criminalità, rafforzando ulteriormente l'efficacia del prezioso operato delle nostre forze dell'ordine. La sicurezza è un diritto fondamentale, e continueremo a lavorare con determinazione per garantire un ambiente sicuro e protetto per tutta la comunità», ha commentato il vice sindaco di Casale, Luca Novelli.


Profili monferrini

Questa settimana su "Il Monferrato"

Enea Morotti

Enea Morotti
Cerca nell’archivio dei profili dal 1871!