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Inaugurazione
Apre “I Giardini Segreti” con le opere di Paolo Novelli
Sabato 8 marzo alle ore 17

Entra a pieno regime Villa Vidua che, una settimana dopo il 240° genetliaco “in costume” di Carlo Vidua, spalanca le porte alla prima mostra dell’anno in corso. Taglio del nastro domani, alle 17, de “I Giardini Segreti”, la personale di Paolo Novelli a cura di Carlo Pesce, organizzata in collaborazione con 111Lab di Casale.
L’elemento vegetale è uno stilema della produzione artistica di Paolo Novelli – esordisce Pesce nella nota introduttiva al progetto - Le sue immagini sono sempre collocate su uno sfondo che riprende stilizzazioni di alberi o, più genericamente, di strutture ramificate che evocano lussureggianti foreste. Non è dunque strano pensare che l’insistere sulla rappresentazione di piante e fiori sia uno dei temi portanti della sua estetica.
Prosegue il curatore artistico: Novelli ha costruito il suo mondo partendo dalla natura, un demiurgo che ha strutturato dapprima un Eden misterioso per poi rimescolarlo e declinarlo in una serie di suggestioni simboliche. Di fatto, si tratta sempre della rappresentazione di giardini segreti, o meglio, di visioni che ci permettono di osservare il “giardino segreto” dal quale fuoriesce lo spirito di questo artista. Quante volte ci si è domandati qualcosa sul ruolo che hanno i suoi personaggi. Essi ti osservano beffardamente, chiusi nelle loro eterne infanzie.
Sono spiriti benigni che ti toccano la nuca e ti fanno scendere un inquietante brivido lungo la schiena. L’impressione superficiale è di pace e tranquillità, ma come in tutte le fiabe c’è il rischio di incontrare qualcosa di oscuro che si nasconde nel segreto di ogni nostro giardino. E conclude: L’esito è di grande valore estetico, quasi ipnotico, un labirinto nel quale ci si perde e ci si ritrova.
Casalese, Paolo Novelli frequenta il liceo artistico della sua città. Intraprende gli studi alla Facoltà di Architettura di Torino dove si laurea nel 1980. Presto abbandona ogni interesse per l’architettura e si dedica interamente alla pittura. All’arte affianca la musica, l’interesse per la letteratura e la filosofia. Le sue immagini ricordano le fiabe e i sogni.
Questo stile viene notato e inizia una collaborazione pluriennale con il Museo Luzzati di Genova che culmina con la mostra “In viaggio con Don Chisciotte” al Castello di Rocca Grimalda nel 2013 in cui le opere di Novelli sono accostate a quelle di Lele Luzzati. Significativi i lavori ad olio, circa 50, realizzati per due navi Costa Crociera, Costa Fortuna e Costa Magica.
L’approfondimento della dimensione fiabesca è riscontrabile nella mostra “Alice nel paese delle meraviglie” tenutasi a Gallarate nel 2018, seguita dalla retrospettiva antologica nel 2021 “Tra inferno e paradiso” al Centro Culturale di Valenza. “La Bibbia illustrata”, la sua personale più recente, dal 18 giugno al 3 settembre 2023 alla Comunità Ebraica di Casale, raccoglie i lavori eseguiti nel 2007.
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