Gabiano e i paesi consorziati restano senza segretario

La rinuncia a pochi giorni dalla presa di servizio in Monferrato

Il palazzo Municipale di Gabiano

di Massimo Iaretti

A Gabiano (e in altri paesi) il segretario prima c’è poi non c’è. Dai primi giorni di marzo, infatti, Stefano Balzarotti, proveniente dal Comune di Arconate, centro della Città Metropolitana di Milano, dove svolgeva l’incarico di vice segretario comunale avrebbe dovuto prendere servizio nei comuni che hanno costituito un Consorzio di segretaria con capofila in quanto comune con maggiore popolazione Ozzano Monferrato e a quale partecipano San Giorgio Monferrato, Cella Monte, Treville e Gabiano.

Ma martedì, giorno in cui avrebbe dovuto andare a Gabiano dove erano già stati fissati una serie di incontri per conoscere amministrazione e personale comunale, è arrivata la doccia fredda.

«In prima mattina - dice il sindaco di Gabiano, Stefano Vedovato - ho ricevuto un messaggio in WhatsApp nel quale mi comunicava che, avendo ricevuto conferma di nomina da parte di un altro sindaco, ritirava la propria disponibilità ad assumere servizio. A questo è seguito poi un messaggio in posta elettronica. Ma tutto comunque è arrivato senza alcun preavviso e praticamente alla vigilia della presa di servizio».

Tutto da rifare, dunque, e dire che l’arrivo di questo segretario dall’ottimo curriculum pareva avere finalmente risolto il problema della precarietà di questo ruolo nell’organico comunale in quanto con le sue circa nove ore la settimana di presenza avrebbe assicurato una presenza costante e duratura nel tempo. Il sindaco Vedovato, comunque, non è rimasto con le mani in mano e già nella serata di martedì si è mosso immediatamente insieme agli altri colleghi al fine di trovare una soluzione per un problema che rischia di diventare ormai strutturale più che congiunturale.