Pro Terra Sancta: incontro all'Addolorata di Casale

Per comprendere la solidarietà

di r.m.

Giovedì 5 dicembre alle ore 21, presso in Salone dell’Oratorio dell’Addolorata a Casale, avrà luogo un incontro con i volontari dell’Associazione Pro Terra Sancta, fondata dai Francescani di Gerusalemme, che opera con progetti concreti in Palestina, Israele, Libano e Siria: «Terre da lungo tempo tormentate da guerre e violenze ed oggi al centro di scontri brutali che hanno ridotto alla fame e alla disperazione interi popoli. Una situazione in cui è estremamente difficile risolvere i grandi problemi che ne sono alla base, di cui non si vede via d’uscita», fanno sapere i promotori.

«L’unica cosa che si può fare, e che Pro Terra Sancta fa con azioni concrete ed efficaci, è tenere viva la speranza aiutando concretamente le famiglie, i bambini, gli anziani, gli ammalati a vivere dignitosamente. In questi ultimi mesi, in cui i bisogni sono stati moltiplicati da bombardamenti e distruzioni che hanno privato le persone di ogni più basilare sostentamento, i volontari hanno moltiplicato i loro sforzi: nei conventi dei frati sono stati allestiti grandi forni che ogni giorno sfornano quintali di pane che consentono a migliaia di famiglie, che non avrebbero alcuna possibilità di procurarsi il cibo, di aver qualcosa con cui sfamarsi».

«Ma se il pane è necessario per non morire di fame, poter vedere una piccola luce nel buio è necessario per non abbandonarsi alla disperazione. Per questo Pro Terra Santa Santo propone, soprattutto ai bambini ed agli adolescenti, iniziative che possano dar loro la consapevolezza che si potrà tornare un giorno ad una vita normale: momenti di studio, di gioco; in alcune città devastate dalle bombe, la pulizia delle strade, l’imbiancatura dei muri».

Di questo loro impegno, delle difficoltà affrontata ogni giorno, della situazione drammatica che le popolazioni vivono oggi in queste terre, dei bisogni che ogni giorno continuano ad aumentare, «ci racconteranno giovedì sera i volontari di Pro Terra Sancta, che il mattino successivo, grazie all’interessamento del prof. Sigaudo saranno disponibili per un incontro con gli studenti della scuola media Trevigi. La serata sarà occasione per aiutare economicamente questa benemerita associazione a far fronte alle infinite necessità di questi sventurati popoli».