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I dati della Regione
L'enogastronomia traina il turismo in Monferrato
Nel 2023 altro incremento di visitatori sul territorio
«Il turismo nella regione del Piemonte ha raggiunto un nuovo record nel 2023, con oltre 6 milioni di arrivi e 16 milioni di presenze registrate, segnando un aumento significativo rispetto all’anno precedente. L’incremento è stato trainato principalmente dal turismo estero, che ha mostrato una crescita del 15% rispetto al 2022, contribuendo in modo significativo all’espansione complessiva del settore turistico regionale». Lo fa sapere la Regione Piemonte.
Secondo i dati elaborati dall’Osservatorio Turistico della Regione Piemonte – Visit Piemonte, «il turismo estero ha giocato un ruolo determinante nell’incremento complessivo dei flussi turistici. La quota del mercato estero nei pernottamenti è aumentata dal 49% al 52% rispetto al 2022, superando la quota nazionale. Questo ha portato a una spinta significativa sull’economia locale, con un aumento della spesa complessiva attivata in loco di oltre il 22% rispetto all’anno precedente, raggiungendo circa 810 milioni di euro per la componente monitorata».
«Il Piemonte si conferma una regione pilota dell’accoglienza – hanno osservato il presidente della Regione, Alberto Cirio e l’assessore al Turismo, Vittoria Poggio - eravamo partiti nel 2019 dal 7,4% del Pil regionale del turismo e siamo arrivati al 9,5 di adesso con una proiezione sul 2024 che ci farà raggiungere la quota del 10%. Si tratta di un grande risultato raggiunto non solo per la qualità della comunicazione, ma anche per il progressivo innalzamento degli standard di qualità delle strutture ricettive che in questi cinque anni hanno potuto contare sul sostegno della Regione che ha erogato quasi 20 milioni di euro. Il successo è anche merito del sostegno continuo sui territori da parte delle nostre ATL e delle Proloco che sono i migliori avamposti della promozione per il turismo nazionale e internazionale. Il turismo rimane un faro di speranza e un catalizzatore per la crescita economica e culturale del nostro Piemonte».
«Il 2023 ha fatto registrare la miglior performance in termini di presenze turistiche in Piemonte negli ultimi 10 anni, superando la soglia dei 16 milioni di pernottamenti. E, sempre per la prima volta, nel 2023 i pernottamenti di turisti provenienti dall’estero hanno superato quelli italiani con il 52% del totale - sottolinea Beppe Carlevaris, Presidente del Cda di Visit Piemonte -. Non solo risultati quantitativi ma, e soprattutto, di qualità: infatti la forte spinta verso l’internazionalizzazione dei turisti in Piemonte ha portato i volumi di spesa complessivi attivati in loco in crescita di oltre il 20% rispetto all’anno precedente. Il livello di soddisfazione è salito all’86,4/100, decisamente superiore alla media nazionale di 85,4/100. Questi grandi risultati certificano ulteriormente che il nostro “sistema turismo” è sempre più attrattivo e consapevole. Dobbiamo quindi guardare al futuro con ottimismo, migliorandoci costantemente, programmando e fissando obiettivi, anche con l’utilizzo delle nuove tecnologie a disposizione, che vadano sia nella direzione della sostenibilità ambientale ma anche a quella economica delle nostre imprese turistiche».
Uno sguardo alle statistiche delle Agenzie Turistiche Locali dipinge un quadro sorprendente della variegata offerta turistica della regione. Ogni angolo del Piemonte ha visto, infatti, un aumento dei movimenti turistici, superando spesso i numeri pre-pandemici del 2019. L’eccezionale dinamica dei flussi turistici riflette non solo una ripresa ma una vera e propria rinascita del settore.
Le Langhe, il Monferrato e il Roero, «con quasi 670 mila arrivi e oltre 1 milione e 400 mila presenze, si confermano come una delle destinazioni enogastronomiche più rinomate al mondo. L’aumento del 7,9% negli arrivi e del 7,5% nelle presenze dimostra che la combinazione di paesaggi, vini pregiati e cucina continua ad affascinare i visitatori di ogni provenienza».
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