All’ombra del castello dei Calvi di Bergolo, si affaccia sulla piazza la facciata neogotica dell’antica chiesa parrocchiale di Santa Sabina di Pomaro.
Poco distante, a fianco della sede comunale, è notevole l’edificio, recentemente restaurato, che un tempo ospitava il Corpo di Guardia.
Sul suo muro di cotto spicca la candida lapide commemorativa dei caduti della prima guerra mondiale. Fu realizzata nel dopoguerra dallo scultore E. Re di Alessandria. In alto una stella di bronzo con una decorazione a bassorilievo ornata di rami di quercia e alloro. Sotto la seguente scritta commemorativa: “Pomaro / consacra in questo marmo / il nome degli eroici suoi figli / morti per la Patria”.
Questo l’elenco dei 26 caduti suddivisi su due colonne: “Asp.te Pagliano Giuseppe di P.lo; Sc.po Ca.re Muzio Pietro di Er.de; Ca.le Baldi Carlo di Fe.ce; Sol.to Balzola Lorenzo di G.ni; Sol.to Capra Luigi di A.nio; Sol.to Ricaldone Ettore di F.co; Sol.to Demichelis Luigi di G.pe; Sol.to Muzio Francesco di A.lo; Sol.to Cauchia G. Battista fu V.zo; Sol.to Rota Agostino di A.deo; Sol.to Pasquarelli Bened.to fu G.pe; Sol.to Dealessi Antonio fu D.io; Sol.to Filapello Luigi di F.o; Ser. Rota Pietro fu A.lo; Ca.le Giraudi Felice di Gia.mo; Ca.le Demichelis Luigi E.le di G.ni; Sol.to Demanuele Carlo di L.o; Sol.to Baldi Giovanni di G.pe; Sol.to Sarzano Attilio di E.to; Sol.to Repossi Giovanni di S.to; Caprioglio Pietro di R.do; Sol.to Dellaglio Giuseppe di L.zo; Sol.to Rota Ernesto di G.ni; Sol.to Zeppa Achille di L.gi; Sol.to Melgara Evasio di G.pe; Mar.lo Lupano Giovanni”.
In basso le due date del 24 maggio 1915 e del 3 novembre 1918.
Un’altra piccola lapide, posta in epoca recente, ricorda i nomi dei caduti della seconda guerra mondiale.
I nomi dei caduti di tutte le guerre di Pomaro, in totale 43, si possono leggere anche alla cripta della chiesa del Valentino di Casale.