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Riconoscimento Aido ai diciottenni

I primi 115 Ambasciatori del Dono del 2024

Cerimonie il 3 e il 13 aprile

Scegliere di donare gli organi corrisponde ad una assicurazione sulla vita. Lo sanno bene gli studenti delle classi quint che ogni anno accolgono le informazioni di Aido nel corso degli incontri in classe tenuti dai volontari dell’associazione che da 45 anni in provincia sensibilizza alla donazione organi.

La donazione salva vite, in tutti i sensi. Molto prima di poter salvare la vita degli altri, se la dichiarazione di volontà diventerà prelievo post mortem per il trapianto in riceventi che potranno aver salva la vita o certamente migliorata, la scelta stessa crea consapevolezza e maggior riguardo per la propria salute. Una assunzione di responsabilità che prima interviene e più è vincente per la salute di chi un giorno vorrà donare. 

Chi sceglie la donazione non sa a chi potrà donare e se effettivamente il proposito si realizzerà: solo una persona su 3.000 diventerà donatore effettivo. Ma quelle 3.000 persone se agiscono in coscienza possono mettere se stessi in sicurezza dall’aver necessità di un trapianto per poter risolvere un eventuale grave problema di salute. Infatti i numeri dicono che 1 persona su 7 potrebbe necessitare di un trapianto nel corso della propria esistenza, proporzione che si riduce in presenza di un buon stile di vita. E questa attenzione i giovani che riceveranno il riconoscimento di Ambasciatore del Dono nei prossimi giorni  la mettono tutta e la promuovono.

Certamente non fumano, sanno di dover limitare il consumo di bevande zuccherate, di  dover praticare attività fisica insieme ad una corretta alimentazione. La loro scelta, i loro comportamenti sono un esempio per tutti, anche per i loro famigliari: tra i 35 studenti che riceveranno il riconoscimento da Aido mercoledì 3 aprile nelle due cerimoniecerimonie che si svolgeranno all’Istituto di Istruzione Superiore “Umberto Eco” di Alessandria ( la prima al Plana alle ore 10 seguita alle ore 12 da una seconda cerimonia al Saluzzo), 2 hanno già svolto il loro “compito” portando le informazioni ricevute in famiglia e coinvolgendo i genitori nella condivisione delle scalta.

Sabato 13 aprile al Castello di Casale Monferrato altri 80 studenti dei licei locali riceveranno lo stesso riconoscimento da Aido e anche in questo evento che si terrà alle ore 11 saranno presenti i sindaci dei Comuni di residenza di questi straordinari cittadini che rappresentano un esempio importante.

Nella settimana che precede la Giornata Nazionale della Donazione istituita anche quest’anno dal Ministero della Sanità per domenica 14 aprile, prenderanno avvio gli incontri nelle scuole superiori della città di Acqui Terme e sempre in aprile verranno consegnati gli attestati ai ragazzi di Valenza che al Cellini hanno ricevuto l’informazione da Aido a fine febbraio. Un impegno che ogni anno coinvolge oltre 800 studenti che a scuola imparano il valore potente della donazione.


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Michele Castagnone

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