"Il mio presepe" monferrino per papa Francesco

Mercoledì scorso in Vaticano

di Luigi Angelino

Nell’udienza di mercoledì, in Vaticano, papa Francesco ha ricevuto e salutato con un abbraccio la cugina Nella Bergoglio che oggi abita a Peveragno; era accompagnata da Carlo Cerrato (con la figlia Chiara) organizzatore di molte iniziative che legano il pontefice a Portacomaro paese di origine dei Bergoglio.

Cerrato ha regalato al Papa il libro “Il mio presepe come specchio dell’anima” di Anna Rosa Nicola spiegandogli che è il racconto avvolgente della nascita e della crescita di un Presepe diverso da tutti gli altri realizzato anche quest’anno nel chiostro della splendida Abbazia di Vezzolano tra Monferrato astigiano e collina torinese.

Anna Rosa, restauratrice di professione è figlia d’arte (Guido). Oltre che grande restauratrice è una grande miniaturista e ha scelto di dare libero sfogo alla sua creatività realizzando un Presepe unico, gigantesco, al dì fuori di qualsiasi schema.

Tornando al Papa, ci dice Cerrato: “Ha sfogliato il libro con attenzione, e al termine dopo le spiegazioni ho potuto portargli anche i saluti del vescovo della diocesi di Asti Marco Prastaro nonchè della sua cugina Carla Rabezzana che abita ancora a Portacomaro...”. Nel corso della sua recente visita monferrina papa Bergoglio aveva pranzato dalla parente per festeggiare i novanta anni della signora Carla.

Il libro, edito da Gente & Paesi Edizioni racconta il grande presepe nella abbazia (ma un giorno il Presepe sarà la star di un museo ad Aramengo...) attraverso brevi racconti e 140 fotografie. Il volume è disponibile all’Abbazia (e ad Asti nelle librerie Alberi d’acqua e Il Pellicano).

Una ragione in più per una visita a Vezzolano, meta sempre affascinante e oggi ancora di più grazie al grande presepe di Anna Rosa che sarà in loco fino al 2 febbraio, con apertura nei fine settimana.