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Sabato 25 e domenica 26 maggio

Prima il “Circo_Extra Ordinario” poi la “Via del Vino”

Un doppio appuntamento

Città Europea del Vino. Anche Cella Monte festeggia il titolo 2024

Prosegue il progetto Colli in Circo, che raccoglie in sé il “Fantasy – festival di circo contemporaneo, arte di strada e musica“ e la rassegna diffusa “Mon Circo – Officina delle Arti viventi”: la programmazione di circo contemporaneo per il Monferrato a cura di MagdaClan. Dopo anni di attività sul territorio nasce il desiderio di espandere il raggio d’azione e giungere ad una fusione delle due programmazioni in un unico grande progetto per il Piemonte. Con l’obiettivo di rafforzare la presenza sul territorio e quindi l’educazione all’arte del circo contemporaneo.

Un progetto che goccia dopo goccia consolida nel pubblico la curiosità, portandolo ad avere uno sguardo sempre più consapevole e critico, al valore artistico di questa realtà e al suo valore sociale. Nasce così Colli in Circo, in collaborazione con Piemonte dal Vivo e con il sostegno della Fondazione Crt. Fondendo insieme il linguaggio del circo contemporaneo, la sperimentazione artistica, l’architettura e particolarità di un luogo, si crea una relazione extra ordinaria tra gli artisti, il pubblico e lo spazio.

Circo_Extra Ordinario è un’esperienza poetica da vivere in borghi, musei, castelli, fabbriche, luoghi di particolare interesse architettonico, regala una nuova prospettiva sugli ambienti, solitamente dedicati ad altri usi, e li rende ancora più unici. Dopo le performance a Frassinello e Valenza, il 10 e il 22 marzo scorso, sabato 25 maggio alle ore 21 presso l’Ecomuseo della Pietra da Cantoni - Cella Monte va in scena “Circo_Extra”. Posti limitati: adulti €10, bambini €5, info e prenotazioni 331 138 8336. 

Domenica 26 maggio dalle 10 alle 20 Cella Monte ospiterà la degustazione itinerante “La via del vino”. La prima edizione, che vede protagonisti strade e cortili del borgo, nasce in concomitanza con il titolo di Città Europea del Vino assegnato a Casale Monferrato. Come funziona? Si deve arrivare alla chiesetta di San Quirico per acquistare la sacca e il calice al suo interno (15 euro: opzione sette degustazioni o tre calici completi), poi si può iniziare il tour tra cortili e vie, per scoprire i produttori locali (La Casaccia, Enoteca degli Infernot, Cinque Quinti, Azienda Agricola Giovanni Coppo, Cascina Montecchio, Cà Nova, Riccardo Coppo). Non mancheranno i grandi classici della cucina monferrina da acquistare allo stand della pro loco: friciulin, insalata russa, panino al salame crudo, panino con vitello tonnato, panino salame cotto e bagnetto, panino peperoni e gorgonzola e torta alle nocciole. 


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Carlotta Prete

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