«Una volta litigò con il gestore del bar Giardino dove passava le giornate, decise di andare a sedersi sulle panchine davanti al bar... il locale si svuotò e il proprietario, che rivoleva la sua clientela, fu costretto, anche se magari aveva ragione, ad andare a chiedergli scusa...» A raccontare l'estro artistico di Achille Peduzzi e la figlia Daniela