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Sabato 25 e domenica 26 marzo
Arriva "Vinoso!" al Castello: debutta il Gran Monferrato
Una trentina di aziende propongono le eccellenze del territorio
"Vinoso! Vini e Sapori del Gran Monferrato, Derthona, Gavi". È la prima rassegna che la Strada dei Vini e dei Sapori del Gran Monferrato organizza sabato 25 e domenica 26 marzo al Castello di Casale Monferrato. L’evento è organizzato insieme alle Enoteche Regionali della provincia di Alessandria e dell’Alto Monferrato, alla Camera di Commercio di Alessandria e Asti, in collaborazione con i Consorzi di Tutela e al Comitato di Candidatura di Città europea del Vino, con il patrocinio del Comune di Casale Monferrato e di Alexala.
Raccontare i territori
Ma cos’è Vinoso? La rassegna punta a raccontare i territori e valorizzare i loro prodotti attraverso i sapori e i profumi, creare momenti di incontro, far vivere esperienze agli ospiti, dare - in ultimo - visibilità ai partecipanti.
L’ingresso è gratuito ma, per fare le degustazioni ai vari stand presenti al Castello, si dovrà acquistare all’ingresso il calice fornito dall’organizzazione. Sono coinvolti 107 Comuni, quasi 700 chilometri, 23 vitigni. Nei due giorni di degustazione e vendita saranno presenti trenta aziende del territorio produttrici di vino e di prodotti agroalimentari, e spazi istituzionali finalizzati alla promozione, turismo e prodotti di qualità. L’Enoteca Regionale del Monferrato sarà aperta durante gli orari di svolgimento (sabato dalle 11 alle 20, domenica dalle 11 alle 19), fornendo anche servizio food e caffetteria.
I commenti dei sindaci
«Vinoso rappresenta un’occasione che mette a confronto, in ottica collaborativa, territori ricchi di storia e tradizione enologica - sottolinea il sindaco di Casale Monferrato Federico Riboldi - Una nuova vetrina per Casale e il Gran Monferrato, sempre più consapevoli della propria competitività. Dopo quattro anni si realizza il sogno: unire trenta aziende e i rispettivi territori». L’idea è nata dai sindaci di Casale Monferrato, Acqui e Ovada e dalle Enoteche. Ma il progetto ha soprattutto una valenza economica e turistica che si colloca nel sistema della recezione. Questa la ‘mission’ dell’evento: mettere insieme il meglio delle produzioni: vini, formaggi, miele, salumi e tanto altro.
«Gavi - dice il sindaco Carlo Massa - è tra i Comuni sotto i 5.000 abitanti tra i più amati d’Italia. Lo confermano i 13 milioni di bottiglie di vino vendute all’estero. E’ importante cementare i nostri territori con rassegne di questo tenore».
Fabio Morreale, vice sindaco di Tortona, dice: «Vinoso avrà continuità: è un progetto-pilota con sinergie senza precedenti, e questo va aldilà dei colori politici».
Sottolinea Marco Lanza, assessore al Turismo di Ovada: «Un’offerta culturale, una sorta di ‘Bignami’ dei sapori e dei saperi della provincia». Commenta Carlo Ricagni, presidente della Strada dei Vini e dei Sapori del Gran Monferrato: «È questo il primo evento 2023 che nasce in collaborazione con le tre Enoteche: un segnale importante per il territorio del Monferrato, che vede i soggetti che si occupano di promozione, turismo e prodotti di qualità operare insieme, al fine di dare il segnale di una valida capacità di accoglienza da parte dei nostri territori». La Strada dei Vini e dei Sapori del Gran Monferrato è stata istituita ufficialmente dalla Regione Piemonte nell’agosto del 2022; è la Strada più lunga d’Italia con i suoi 630 km che toccano oltre 100 Comuni.
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