Arrestata coppia di rumeni per i furti nei supermercati

di b.c.

Concorso in furto aggravato. È l’accusa con la quale i Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia Casale hanno arrestato una coppia di rumeni che abita a Casal Cermelli, Mihai Claudiu Mihaila, 40 anni, e la moglie Beatrice Gabriela Mihaila, 41 anni. I due sono stati bloccati dai militari all’esterno del supermercato Coop al Valentino, in possesso di un portafogli appena sottratto ad una cliente dell’esercizio e di un altro asportato alcune ore prima in un altro supermercato cittadino. Tutto è accaduto verso le 13 di martedì, quando un addetto alla sorveglianza della Coop ha notato i movimenti sospetti della coppia, la cui presenza in città era già stata segnalata dai Carabinieri. È partita una telefonata al 112 e sul posto sono intervenuti un’auto civetta del nucleo operativo e un equipaggio della radiomobile. I militari hanno fermato i coniugi rumeni in piazzale Aldo Moro, mentre si apprestavano a salire in auto. Perquisiti, sono stati trovati in possesso del portafogli rubato poco prima a una pensionata 67enne di Crescentino, la quale in quel momento stava comunicando all’ufficio clienti del supermercato di aver subito il furto. Durante il controllo è saltato fuori un altro portafogli che era stato sottratto qualche ora prima a una casalinga sessantenne di San Giorgio che qualche ora prima era stata derubata all’interno del Famila: per questo secondo episodio i due rumeni sono stati denunciati a piede libero sempre per concorso in furto aggravato. Sempre la stessa la tecnica usata per commettere i furti. I due adocchiavano le clienti che tenevano la borsa sul carrello; poi, mentre la donna distraeva la vittima con un pretesto - chiedendo, ad esempio, il prezzo o la collocazione di un prodotto sugli scaffali - facendo sì che questa si allontanasse di qualche metro, il marito prelevava con destrezza il portafogli dalla borsa. La refurtiva è stata restituita mentre gli arrestati - già noti per precedenti analoghi - sono stati trasferiti in carcere a Vercelli: ieri mattina, giovedì, si è tenuta l’udienza di convalida e il processo per direttissima nel corso del quale il giudice ha inflitto 4 mesi di reclusione a ciascuno dei due coniugi: alla coppia è stata concessa la condizionale. I Carabinieri stanno ora valutando se i Mihaila siano gli autori di un furto analogo commesso al Bennet di Villanova.