Aido: Ambasciatori del Dono crescono «come la vita che continua»

La cerimonia degli studenti dei Licei casalesi

di r.m.

Ogni anno la cerimonia degli studenti dei Licei casalesi che scelgono il “sì” alla donazione organi si fa sempre più imponente.

Sabato 13 aprile nella Manica Lunga del Castello di Casale Monferrato circa 80 tra allievi di Balbo, Lanza e Leardi hanno ricevuto il riconoscimento di “Ambasciatori del Dono” da AIDO. Presente anche una rappresentanza dell’Istituto di Istruzione Superiore A.Sobrero.

Il programma “Oggi a Scuola Imparo a Donare” giunto alla sua sesta edizione, da alcuni anni porta a contatto dei ragazzi l’esperienza di Luana Ceruti, trapiantata di fegato, volontaria AIDO. Dal suo racconto gli studenti comprendono cosa significhi essere una di quelle sette persone che statisticamente potrebbe avere necessità di trapianto per poter curare una grave malattia o addirittura continuare a vivere.

E conseguentemente il valore della donazione organi. L’impegno di AIDO nelle scuole mira a fare prevenzione: “Dobbiamo fare in modo che le persone acquisiscano consapevolezza sull’importanza di una vita sana, di un buon stile di vita che metta al riparo dall’ammalarsi: per scarsità di organi non è possibile curare tutti. Nel 2023 si sono effettuati poco più di 4.400 trapianti ma coloro che avrebbero avuto bisogno di un tale intervento sono tre volte tanto. Con il “sì” non solo si assume responsabilmente un impegno a donare post mortem, ma si prende un impegno subito a “volersi” bene, a prendersi cura di se, smettendo di fumare, facendo attenzione ad alimentazione e attività fisica, eliminando tutte quelle bevande zuccherate che minacciano la propria salute. Il sì alla donazione corrisponde ad una assicurazione sulla propria vita” ha ripetuto anche durante l’evento Nadia Biancato, oggi vice presidente vicaria di AIDO in provincia di Alessandria, colei che ha istituito in Italia gli Ambasciatori del Dono.

La cerimonia introdotta dalla presidente del Gruppo di Casale Anna Maria Scapol, si è svolta alla presenza dell’assessore comunale di Casale Monferrato Luca Novelli, dell’assessora Flavia Colombano del Comune di Ozzano M.to, del vice sindaco di Giarole Ruggero Pignone e del consigliere comunale Enrico Zacco, della consigliera comunale di Morano Po, Beatrice Mellana.

Alla cerimonia hanno preso parte anche la dr.ssa Sherrie Bhoori della S.C. di Chirurgia Oncologica 1 Epato-gastro-pancreatica e Trapianto di Fegato dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, vera eccellenza casalese in campo medico, Chiara Mollo, trapiantata di fegato accompagnata dal padre Antonio, volontario dell’associazione PROMETEO, Enrico Caprioglio, iscritto AIDO, trapiantato di cuore. E’ poi seguita l’inaugurazione della bella mostra fotografica curata dal Gruppo Fotografi Monferrini - GFM -.

Nel corso dell’inaugurazione della mostra “La Vita Continua”, alla presenza del sindaco di Casale Monferrato, Federico Riboldi, è stata consegnata a Graziella Villata, già presidente del Gruppo AIDO di Casale, una targa di merito per l’impegno encomiabile prestato nella rifondazione del Gruppo nel 2018 e suo radicamento sul territorio casalese.

La Giornata Nazionale della Donazione Organi istituita dal Ministero della Salute a Casale Monferrato si è svolta nel segno del riconoscimento.