Argol Villanova diventa... B³. "BCUBE": Oliviero Toscani ha realizzato nuovi nome e logo
di a.m.
Argol Villanova cambia nome e logo. E lo fa in grande stile presentandoli oggi, martedì, alla triennale di Milano. Il Gruppo, guidato dalla famiglia Bonzano, ha deciso di affidare il restyling del suo marchio e della sua immagine a Oliviero Toscani, fotografo e pubblicitario di fama internazionale.
«Forte della propria storia e dei piani di sviluppo - si legge in una nota diramata dall’azienda - Argol Villanova ha sviluppato con Oliviero Toscani un’immagine coordinata nuova e innovativa, capace di trasferire la visione moderna, energica e positiva del Gruppo. Argol Villanova, con una decisione contro corrente, ha scelto di cambiare nome: a partire dal 2014 si chiamerà “BCUBE”, B come l’iniziale del nome della famiglia Bonzano e “al cubo” come “elevazione alla potenza e moltiplicatore di attività”. Ma anche come le sei facce di un cubo e gli altrettanti punti di forza di questa eccellenza imprenditoriale: ampiezza dei servizi offerti, presenza internazionale, partnership con primari gruppi industriali mondiali, specializzazione in servizi ad alto valore aggiunto, customizzazione e flessibilità operativa, continuità storica e gestione manageriale».
«Abbiamo chiesto a Oliviero Toscani un rinnovamento dell’immagine del Gruppo - ha spiegato Piero Carlo Bonzano, presidente del Gruppo - in quanto sentivamo la necessità di presentarci sul mercato mondiale con un’immagine semplificata e al tempo stesso più forte. Il nuovo marchio è di più facile lettura, più adatto al contesto globale in cui, sempre di più, la nostra impresa si muove. Toscani, con la sua eccezionale capacità di sintesi, ci ha immediatamente convinti. “BCUBE” rappresenta per Argol Villanova una nuova fase, orientata al mondo, anche se restano molto forti i legami territoriali con il luogo che ci ha visti nascere».
Appassionato il commento di Oliviero Toscani:
«Mi ha sorpreso - ha detto - essere chiamato dal proprietario di un’impresa sul mercato da oltre sessant’anni per cambiare logo e immagine dell’azienda. In genere nessuno vuole mai cambiare il logo aziendale. Ma in Argol Villanova ho trovato autentica disponibilità a misurarsi con nuove sfide. Questa è una impresa interessante, attiva nel campo dei servizi. Una impresa già molto moderna quando nacque, negli anni ‘50, prima del boom economico e industriale italiano. Oggi Argol Villanova ha capito che il futuro si gioca anche sul fronte della comunicazione, la riconoscibilità di un apparato industriale che offre servizi e alta tecnologia passa attraverso la comunicazione visiva, la facilità di ricordare il logo, possibilmente pronunciabile nello stesso modo in tutte le lingue e, non ultima, la sua gradevolezza, la sua bellezza grafica. È un cambio di pagina radicale che, sono certo, aprirà a “BCUBE” altri orizzonti».
«“BCUBE” - ha concluso Toscani - è facile da ricordare, visivamente rapido, pronunciabile nello stesso modo in tutto il mondo. E i colori “carichi”, materici, il giallo, il blu, il magenta. L’inserimento del colore nel logo perché il colore è energia, positività. E mi piace pensare che questo nuovo logo a colori apra a Argol Villanova almeno un altro sessantennio di sviluppo e di fortuna».