La nuova legge di stabilità potrebbe fluidificare l'arrivo dei fondi per la bonifica dell'amianto
Tra le novità introdotte dalla legge di stabilità c'è anche quella inerente il progressivo superamento per i Comuni dei meccanismi del patto di stabilità. Naturalmente si tratterà di verificare poi sul campo il funzionamento dei nuovi meccanismi, ma si apre una nuova stagione che potrebbe rendere più semplice la realizzazione degli investimenti per i quali i Comuni dispongono delle risorse.
In particolare per Casale e i Comuni del Monferrato Casalese ciò dovrebbe rendere piu semplice e fluida la spesa degli stanziamenti dello Stato (circa 65 milioni di euro) assegnati per le bonifiche dall'amianto"
Lo affermano a commento della legge di stabilità i parlamentari alessandrini, Daniele Borioli e Cristina Bargero: «Sul tema amianto, peraltro - aggiungono - stiamo lavorando sia alla Camera sia al Senato, per ottenere miglioramenti tanto per ciò che riguarda la destinazione delle prestazioni del Fondo vittime istituito presso l'INAIL, quanto relativamente al sostegno da parte dello Stato delle spese legali che le famiglie devono affrontare per costituirsi parte civile nel processi».
«Per tutto il territorio del nostro Sin (Sito di Interesse Nazionale) i nuovi meccanismi sono di fondamentale importanza - ha spiegato l'assessore all'Ambiente del Comune di Casale, Cristina Fava - perché dovrebbero consentirci di portare avanti la cospicua programmazione, già avviata, per quanto riguarda le operazioni di bonifica. Basti pensare al recente bando sui contributi per le rimozioni, che si è chiuso il 20 ottobre scorso con oltre 800 domande».