Giuseppe Malavasi ha firmato in prima persona ventotto edizioni del trofeo Avis, di cui ventuno da lui volute in binomio Coop; il suo cuore si è fermato in vista del traguardo della ventinovesima tappa. E’ giusto accreditare a Giuseppe anche l’edizione 2014, che prenderà il via domenica alle 9,15. Gli spetta di diritto il percorrere questi “ultimi metri”.
Per onorarlo, il Comune di Casale ha ritenuto di patrocinare, per la prima volta, l’evento.
L’aspetto celebrativo troverà un suo spazio nel minuto di raccoglimento alla partenza e nell’esposizione di inedite foto d’epoca che ripercorrono la vita sportiva di Malavasi (vedi foto del titolo). Ci sarà anche un omaggio-ricordo agli iscritti, ad esaurimento. Dalle 8 le iscrizioni e alle 9 le due gare ragazzi. Via al Trofeo Avis-Coop alle 9,15. Potrebbe slittare di alcuni minuti, in relazione all’arrivo dell’ultimo ragazzo in gara.
Il gruppo compatto, all’’uscita dalla città, dovrebbe essere scortato, come negli anni passati, da una pattuglia della Polizia Municipale. Poi la conduzione passerà all’auto apri-gara che, all’ultimo chilometro, si farà da parte per lasciare gli atleti all’assistenza a terra.
Tante le adesioni a supporto. Citiamo la Vigilanza Ittica ARCI-Pesca FISA, nochè personale che opera abitualmente con la Protezione Civile ma a titolo personale, come da norme vigenti; collaborano pure il Circolo Ricreativo Ozzanese, l’Associazione OxO, Ciclosport Casale, e un nutrito gruppo di atleti giallorossi che non gareggeranno per mettersi a disposizione dei “colleghi” ospiti. Servizio sanitario (ambulanza, tecnici e medico) per convenzione AICS 2014 affidato all’AVIS di Valenza. La copertura radio sarà curata dall’Associazione Radioamatori Italiani di Casale.
Non competitivi e camminatori, all’altezza della Grotta di Lourdes (al km 2,700), verrano indirizzati sullo sterrato che risale a strada S.Anna per ricongiungersi alla gara quando mancheranno 3.100 metri all’arrivo. In totale percorreranno 7 chilometri contro i 10 della competitiva.
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